PARTNER INTERMEDIARIO:
VisitEDUfinn, Helsinki, Finland
Partner:
Le indagini internazionali, le ricerche didattiche e le direttive europee e nazionali evidenziano come generare solide competenze di base in ambito scientifico in termini di conoscenze, abilità e competenze, risulti indispensabile per affrontare adeguatamente la complessità dell’attuale sistema socioeconomico e culturale. Essere competenti si concretizza in quella che oggi è definita “literacy” matematica e scientifica, ovvero la capacità di usare le conoscenze in contesti differenti, riflettere in modo critico, individuare problematiche e cercare soluzioni attivandosi anche in modo cooperativo.
Muovendo da queste analisi, nell’ultimo triennio le scuole partner del territorio, grazie al contributo della Fondazione CRC, hanno sviluppato un progetto finalizzato a rafforzare gli apprendimenti scientifici, potenziare negli studenti la capacità di sviluppare il pensiero logico e critico e un atteggiamento scientifico nell’approcciarsi alla realtà che li circonda. Il progetto denominato “La rete territoriale di Galileo” ha stimolato la creazione di una comunità professionale che ha lavorato sulla costruzione di percorsi tematici di apprendimento in continuità curricolare, con l’utilizzo di metodologie didattiche laboratoriali e di cooperazione, realizzando un raccordo didattico tra ordini di scuola.
Il presente intervento nasce dalla volontà del soggetto promotore e delle scuole partner di confrontare il modello sviluppato a livello territoriale con modelli europei, offrendo agli insegnanti la possibilità di conoscere ed approfondire diverse metodologie per la didattica delle STEAM.
Con il contributo di risorse messe a disposizione dal FSE si intende raffrontare il modello locale con esperienze europee, per rafforzare e consolidare quando costruito sul territorio grazie al contributo della locale Fondazione CRC.
Inoltre, l’intervento si colloca a pieno titolo tra gli obiettivi delle politiche della Commissione europea di Cooperazione internazionale in materia di istruzione e formazione, al fine di promuovere l’Unione europea come centro di eccellenza dell’istruzione e sostenere i paesi partner a migliorare i loro sistemi di istruzione e formazione.
La dimensione europea favorisce l’apertura verso nuove conoscenze e l’incontro con altre realtà e altri operatori stimola la crescita professionale dei partecipanti e degli istituti scolastici coinvolti, al fine di migliorare la propria capacità di intervento, in termini qualitativi secondo i principi di efficacia ed efficienza.
Il Paese individuato per la realizzazione della mobilità è la Finlandia, che vanta uno dei migliori sistemi scolastici a livello mondiale. Il Paese nel 2019 è risultato al 1° posto nelle statistiche di Global Partnership for Education davanti a paesi quali il Canada, l’Australia e la Germania ed è tra i primi nelle rilevazioni sui dati di apprendimento OCSE PISA