“Mascherine nel Fango” nasce dalla forte esigenza di esprimere un sincero “GRAZIE” ai nostri studenti. Quel sabato mattina nella nostra testa e nel nostro cuore c’erano angoscia e scoraggiamento, ma fin da subito qualcosa ci ha dato uno “scrollone”: l’arrivo dei nostri studenti, loro che percependo il nostro stato d’animo, sono stati il motore della ripresa.”
Sono le parole con cui ha aperto la serata Simona Giacosa, la responsabile della sede che nella notte tra il 2 e il 3 ottobre 2020 è stata devastata dalla piena del Tanaro.
Venerdì 8 Ottobre, alla serata di prima visione di “Mascherine nel Fango” il documentario realizzato per il Cfpcemon dal regista Alessandro Ingaria grazie al sostegno della Fondazione CRC, c’erano tanti studenti e studentesse. A ringraziarli oltre ai docenti e al personale Cfpcemon tante autorità ed i rappresentati delle associazioni locali.
Sul palco sono saliti Giuliana Turco per la Fondazione CRC, la Presidente Cfpcemon Cinzia Gonella, il sindaco Vicenzo Bezzone e l'allora assessore alla Protezione Civile Nadia Carena a cui è toccato il compito di riportare la sala alle ore immediatamente precedenti l’emergenza; l’assessore Elena Chiorino, impossibilitata a partecipare ha invece inviato un videomessaggio.
Il senso di appartenenza alla scuola, l’espressione più ampia del termine “Affetto”, lo sguardo dei giovani su un evento traumatico da cui però hanno tratto soprattutto la bellezza di essere parte di una comunità: sono questi i sentimenti che Ingaria ha messo in evidenza con una delicatezza mai banale.
E se l’intento era quello di regalare ai ragazzi un prodotto che fissasse un’istante della loro gioventù, il sorriso un po’ commosso di Pasha, una ragazza di terza estetica che ha chiesto di salire sul palco, è stata la conferma che l’obiettivo è stato raggiunto.