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Nonostante la zona transalpina presenti un forte potenziale per la produzione di energie rinnovabili, tale produzione è ancora significativamente lontana dagli obiettivi prefissati. Il contesto di partenza è critico: l'area sud-alpina è colpita da un riscaldamento climatico accelerato (temperatura aumentata di 1,6°C nel 2024 rispetto all'era industriale, contro 1,2°C a livello globale).

La necessità di cooperazione transfrontaliera deriva da una convergenza di dinamiche e limiti riscontrati dagli operatori alpini, e da caratteristiche socio-geografiche comuni.

I partner:

  • Associazione Energie Partagée (Ente Capofila)
  • Cfpcemon
  • Communauté de communes Serre-Ponçon
  • Energ’éthique 04
  • La Miroiterie 
  • CONFCOOPERATIVE PIEMONTE NORD

Altri beneficiari del progetto saranno:

  • Amministratori: sindaci e assessori all'ambiente e alla transizione energetica in carica nei comuni, nelle comunità di comuni e nelle agglomerazioni urbane;
  • Rappresentanti di enti e organizzazioni legate alla tematica energetica;
  • Tecnici impiegati in enti pubblici e nelle amministrazioni locali;
  • Promotori di progetti cittadini e iniziative partecipative;
  • Stakeholder e cittadini coinvolti o interessati alle energie rinnovabili nelle aree coperte

L'obiettivo generale del progetto è accelerare la transizione energetica nei quattro territori ALCOTRA interessati, attraverso la creazione di una rete franco-italiana di OETC transalpini. Questa rete dovrà essere uno strumento replicabile e adattato alle specifiche caratteristiche geografiche e socio-economiche delle Alpi.

Il progetto integra un approccio innovativo includendo un partner culturale, La Miroiterie, che si occuperà di proporre un approccio più sensibile e artistico per aumentare l'accettazione dei progetti energetici da parte della popolazione locale.

La necessità di cooperazione transfrontaliera deriva da una convergenza di dinamiche e limiti riscontrati dagli operatori alpini, e da caratteristiche socio-geografiche comuni come:

  • La presenza di giacimenti specifici di energia rinnovabile (termico legno energia, fotovoltaico, idroelettrico).
  • Una bassa densità di popolazione e un rilievo montagnoso che limitano la disponibilità di terreni e rendono difficili le operazioni di isolamento degli habitat dispersi.
  • Una forte sensibilità ambientale (dovuta all'importanza del turismo) che spesso porta a rifiuto o diffidenza verso progetti eolici o fotovoltaici a terra.

Obiettivi del progetto

  • Creare una rete franco-italiana di almeno 3 OETC nelle Alpi meridionali per definire un modello OETC transalpino.
  • Garantire il futuro a lungo termine di questa rete transalpina e capitalizzare le risorse sviluppate.
  • Esprimere e diffondere le "esperienze energetiche" attraverso mezzi artistici e culturali, al fine di facilitarne l’accettazione da parte della popolazione.

Output Principali attesi:

  • Almeno una rete transalpina di OETC (OETC) costituita da almeno 3 OETC al termine del programma.
  • 5 eventi pubblici transfrontalieri organizzati congiuntamente, inclusi il festival itinerante e 4 serate di proiezione.
  • Almeno 4 progetti di efficientamento energetico (servizi realizzati) e 4 progetti di produzione energetica (studi di fattibilità finalizzati).
  • Almeno 4 studi transfrontalieri e congiunti

Interreg ALCOTRA è un programma finanziato dall'Unione Europea che mira a rafforzare la coesione tra le regioni frontaliere francesi e italiane.

ALCOTRA è finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e sostiene progetti che contribuiscono alla crescita economica e sociale dei territori transfrontalieri franco-italiani.

La sfida di ALCOTRA è quella di rispondere alle esigenze comuni delle popolazioni vicine, dando vita a iniziative che rispettino le differenze culturali, il patrimonio naturale e contribuiscano alla sfida della trasformazione digitale.